
La pelle di camoscio, non è, come si potrebbe pensare, l’equivalente di una pelle scamosciata. Per capire la differenza fra le due tipologie è necessario scendere a un livello maggiore di dettaglio. La distinzione principale, va infatti fatta tra:
- Pelli ovine e bovine con effetto "scamosciato"
- Pelli di camoscio vero e proprio, inteso come animale (Rupicapra rupicapra, mammifero alpino appartenente alla famiglia dei Bovidi, con un aspetto simile alla capra) e che include anche le cosiddette pelli di daino e renna.
Pelli Scamosciate
Le pelli scamosciate sono pelli di origine bovina o ovocaprina (vitellini, capre, montoni, agnelli, incrociati ecc..), che vengono lavorate dalla parte della crosta, attraverso i seguenti passaggi principali:
- Spaccatura;
- Concia e riconcia;
- Tintura;
- Smerigliatura.
Per produrre questo materiale si usa ovvero la parte interna “meno nobile” del derma dell’animale, al fine di ottenere un pellame con un effetto setoso e vellutato (per questo in inglese si usano anche i termini “Velour” e “Suede”). Dato che per produrre questo materiale viene usato il lato più interno della pelle anziché il lato del “fiore”, è facile intuire come i pellami scamosciati siano quasi sempre più economici rispetto a quelli “pieno” o “primo” fiore. Per questo motivo, in fase di selezione del materiale grezzo da conciare vengono fatte diverse scelte di pellame e quelle con maggiori difetti sono solitamente destinate alla rifinizione “scamosciata”.
Le pelli scamosciate rimangono in ogni caso pellami di pregio, caratterizzati spesso da prezzi elevati a seconda delle concerie che le producono, ma possono anche rappresentare anche un’alternativa economica per la produzione di scarpe e stivali (come nel caso della crosta bovina conciata al cromo).
Pelle Camoscio
La pelle camoscio, al contrario, è una pelle unica nel suo genere perché viene lavorata andando a smerigliare la parte del fiore degli animali (camoscio, renna o daino appunto), ottenendo un maggiore effetto scrivente e una superficie ancora più delicata e setosa al tatto. Il costo di produzione di questo pellame è maggiore rispetto alla classica pelle scamosciata ma la sua diffusione sul mercato è assai minore se non quasi inesistente, per i seguenti motivi:
- Il camoscio è un animale protetto in via di estinzione, così come le renne e i daini, quindi la loro caccia è vietata e/o controllata.
- La popolazione di questi animali è talmente esigua che non potrebbe mai fronteggiare la domanda di pellame.
- Il costo è di molto superiore rispetto alle loro controparti ovine e bovine.
Conclusioni: la differenza tra Pelle Camoscio e Pelli Scamosciate non esiste più
Alla luce delle considerazioni appena fatte, ad oggi possiamo sostenere che la differenza fra pelli scamosciate e pelli camoscio è venuta meno, in quanto le ultime sono ormai quasi totalmente scomparse per i motivi che abbiamo elencato. È quindi normale usare entrambi i termini come sostituti senza ulteriori distinzioni, volendoci riferire principalmente ai pellami scamosciati essendo questi gli unici presenti sul mercato.
Sul nostro sito potrete trovare questi pellami nella categoria pelli scamosciate.